Si e' tenuta stamane presso la sala consiliare del Comune di Grottaglie in provincia di Taranto, la conferenza stampa sulla mancata risposta all’invito per un incontro rivolto al Presidente Emiliano, al Direttore generale della ASL dr. Rossi ed al Sindaco di Grottaglie avv. D’Alò, lo scorso 8 febbraio per confrontarsi sullo stato di avanzamento della delibera regionale, riguardante il nosocomio San Marco, e la certezza dei tempi di realizzazione della stessa e le somme impegnate. Alla conferenza stampa hanno preso parte Ciro Marseglia, Energie per l’Italia, Michele Santoro, Conservatori e Riformisti, Giovanni Patronella, Lega Sud Ausonia, Orazio Antonazzo, Fratelli d’Italia. Marseglia, ha evidenziato lo sgarbo istituzionale fatto alla Città dai tre referenti istituzionali Presidente della Regione Puglia, direttore Generale della ASL e Sindaco di Grottaglie.
Sgarbo che non ha trovato giustificazione nemmeno in una risposta di diniego alla richiesta di incontro.
La sanità tarantina al collasso, che vede Grottaglie ed il territorio limitrofo tra i più penalizzati, hanno visto la chiusura del nosocomio senza l’avvio dei servizi del territorio sostitutivi. Con l’arroganza di sottrarsi anche ad un incontro in cui dare contezza degli impegni e certezza della realizzazione degli stessi.
Michele Santoro, ha evidenziato la volontà di affrontare la questione sanitaria oltre le appartenenze partitiche, che all’inizio ha visto partecipe anche il PD, che si è ingiustificamente defilato, il bene comune dovrebbe superare le barriere ideologiche. Ed ha annunciato che la conferenza stampa sarà propedeutica ad azioni concrete sul tema salute.
Orazio Antonazzo, ha evidenziato l’assenza delle istituzioni cittadine nella battaglia per la salute a Grottaglie, in totaqle asservimento alle decisioni prese altrove.
Giovanni Patronella, ha posto in evidenza che la chiusura del San Marco ha reso più difficile l’azione degli altri ospedali limitrofi, ormai al collasso.
RED
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