Il TAR Campania ha emanato la sua sentenza e la Lega Sud Ausonia, che sosteneva la candidatura a presidente di Stefano Caldoro,
viene esclusa dalla competizione regionale in Campania. Motivo eccepito
la presentazione in ritardo delle liste che erano state depositate
presso il Tribunale di Nola (NA) ma in tempo utile, alle ore 10,10 e quindi entro l'orario previsto dalla legge delle 12,00. In sostanza il
TAR con questa sentenza disconosce la prassi, per altro utilizzata per
la notifica di tanti altri atti, presso un qualsiasi altro Tribunale
della Repubblica italiana."L'orario di consegna delle liste pesso il Tribunale di Nola - sottolinea Fabio De Santis coordinatore salernitano della Lega Sud Ausonia -
doveva essere inteso come orario di ricezione e non di consegna,
premesso che lo stesso Tribunale, con gli strumenti concessi dalla nuova
riforma giuridica in merito alla notifica degli atti a mezzo PEC,
poteva in tempo reale notificare internamente le liste ai vari tribunali
di competenza. Se vi aggiungiamo in più che le nostre liste godevano
della esenzione delle firme di sottoscrizione, si capisce come questa
decisione ha più il sapore di una sentenza politica che giuridica".
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(Aosta) - Roberto Visentin, Fabrizio Comencini, Gianfranco Vestuto |
Ad
essere ancora più incisivo sulla vicenda è però lo stesso segretario
federale nazionale del partito Gianfranco Vestuto che chiosa così : " Nulla
di nuovo sotto il sole, il sistema dei partiti nazionali che pensa
ancora di sopravvivere, si difende e ricorre agli ultimi cani di guardia
di questo sistema, ordinando l'esclusione illegale ai Tribunali della
Campania, veri e propri coacervi di ottusi servi burocrati della prima e
seconda Repubblica. Così se in veneto le liste indipendentiste di Fabrizio Comencini
vengono fatte fuori dal TAR, lo stesso accade in Campania con il più
antico e storico movimento indipendentista del Sud, il nostro. Tutto
torna, tutto quadra. Dispiace per il Presidente Caldoro che per un attimo abbiamo ritenuto non ostaggio del vecchio che non vuole cambiare". Vestuto, che da domani sarà in Puglia per sostenere le liste della Lega Sud Ausonia presenti alle locali ammnistrative, ha infine dichiarato: " Non
ricorreremo al Consiglio di Stato, perchè è la gente che deve cambiare e
quando questo avverrà non ci sarà partito o tribunale che potrà opporsi".
Dott.ssa Eliana Brancati (Portavoce della segreteria Federale)
ufficiostampa@legasud.it
Dott. Francesco Montanino (responsabile ufficio stampa)
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