Grottaglie (TA) - Autonomia: in che modo la trasformazione della forma di governo dei Territori può cambiarne il destino economico e sociale? Può un nuovo assetto organizzativo e il recupero del controllo amministrativo ed economico dei nostri comuni e delle nostre regioni, ristabilire un equilibrio di forze tra, le leggi e i regolamenti europei e le reali esigenze dei Popoli?
Si cercherà di dare risposte e proposte concrete in questo incontro-dibattito organizzato dal Coordinamento Regionale della Puglia del Movimento Politico Lega Sud Ausonia, il prossimo 29 settembre a Grottaglie in Puglia, presso la sala convegni del castello Episcopio, con inizio alle 17,45.
"La Puglia, tempo fa definita il "Nord-Est" d'Italia per la sua capacità produttiva, oggi ha seguito le sorti del resto del Sud nel suo lento degrado" - dichiara Giovanni Patronella, commissario regionale per la Puglia di Lega Sud Ausonia. "Per questa situazione di crisi economica senza precedenti, non esistono soluzioni di destra o di sinistra - continua Patronella - ma soltanto soluzioni adatte alle nostre vocazioni territoriali, che presuppongono comunque un forte amore e un forte impegno per la salvaguardia delle proprie identità e per la soluzioni dei problemi concreti della nostra gente".
Ha le idee chiare Giovanni Patronella, 45 anni, sposato e titolare di una sua attività commerciale a Grottaglie (TA), dove è nato. "La gente - prosegue il coriaceo commissario regionale della Lega Sud Ausonia - ci riconosce come soggetti attivi nelle nostre città, al fianco delle loro esigenze e delle loro battaglie, non per le ideologie politiche che ormai sono seppellite da tempo. L'autonomia è vitale per il Mezzogiorno e per la nostra Puglia, distrutta nei settori chiave della sua economia - come l'agricoltura, il commercio, il turismo - da una miriade di provvedimenti presi dall'Unione Europea e dal governo centrale che continua a sacrificarci agli interessi di gruppi finanziari internazionali che ormai hanno acquistato le nostre migliori aziende".
Al convegno del 29 settembre, prenderà parte anche il segretario federale della Lega Sud Ausonia, Gianfranco Vestuto, che ha avuto modo di commentare l'iniziativa dicendo che "i risultati delle ultime elezioni politiche dello scorso 4 marzo, hanno sancito la fine dei partiti nazionali dividendo il voto in due grosse aree - Nord e Sud - pensare però di voler lasciare il Sud nelle mani incerte di Masanielli pilotati ad hoc per gestire temporaneamente il dissenso al fine di controllarlo e indirizzarlo dietro le quinte, è follia. Occorre un progetto e una visione di prospettiva per i nostri territori, che noi abbiamo indicato da anni e che deve tenere anche conto di esigenze simili presenti in altre aree di questa italica penisola, ma anche in Europa. Il raggiungimento della reale sovranità dei Popoli è il presupposto fondamentale per rinegoziare una nuova Europa, premesso che quella attuale ha ormai i giorni contati".
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