ULTIME NEWS

lunedì 8 marzo 2021

LE COLPE DEL SUD

Si fa presto a dire "SUD"! La solita pletora di "chiagnazzari"(piagnoni) meridionalisti continua ad accomunare questa parola non soltanto ad una area geografica, ma anche ad una identità comune di popolo e di destino. Come ho sempre detto, mi sento sempre di prendere le distanze da questo assioma che ha sempre fatto comodo a quanti al Sud hanno sposato questa visione vittimistica e fancazzista del Meridione d'Itaglia per nascondersi dalle loro responsabilità, preferendo il "ciuccia, ciuccia", assistenzialista dello Stato unitario, piuttosto che cercare una strada indipendente attraverso un progetto che facesse leva sulle proprie risorse e sulle proprie vocazioni territoriali. Non mi si venga a dire che il Sud non sia stato rappresentato nelle istituzioni unitarie itagliane, perché basterebbe snocciolare l'elenco di ministri, parlamentari e presidenti della Repubblica di questo paese dall'unità ad oggi.

In questo status quo, nella rinuncia a ricercare una propria strada identitaria di progetto e di pensiero, ovviamente il Nord, ci ha "sguazzato", portando proprio dai "tavoli" nazionali buona parte dei fondi, compresi quelli destinati al Sud, che si è accontentato di far sopravvivere le famiglie dei malavitosi, piuttosto che ridare dignità di Popolo alla propria gente. Il maggior partito del Nord Itaglia, prima con la Lega finto indipendentista di Bossi e poi con quella finto itagliana di Salvini, di fatto è sempre stato attento a che al Sud non nascesse un partito veramente indipendentista, ben sapendo che ciò avrebbe determinato la fine di questo andazzo che dura da oltre 160 anni.

Tutto ciò porta a due brevi conclusioni: 1) il problema del Sud Italia si risolve solo con la crescita di una classe politica che vede come unica strada un futuro indipendente e libero sia dai legacci Itagliani che da quelli degli interessi del Nord (che oggi vanno nella stessa direzione); 2) ci si metta l'animo in pace, prendendo come coscienza principale di questo auspicabile e irrinunciabile processo, che i primi veri nemici da sconfiggere sono proprio quei meridionali piagnoni, fancazzisti e ciucciatori di stipendi statali rubati, che continuano di fatto a sponsorizzare L'ItaGlia unità perché gli fa comodo. Non mi si venga a parlare del problema Europa, perché nel momento in cui una o più aree macro regionali decidesse di intraprendere una strada indipendente, autonomaticamente ci sarebbe l'uscita dai legacci di leggi e trattati sottoscritti da una italica classe corrotta e venduta. Anzi mi verrebbe da dire ai satanisti europei, tenetevela l''ItaGlia, al Sud indipendentista non interessa.

Gianfranco Vestuto

(segretario federale Lega Sud Ausonia - Popoli Sovrani)

vestuto@legasud.it

Lega Sud - Ausonia

Lega Sud Notizie - Alcuni articoli e foto sono prelevati dal web come fonte di notizie. Qualora il proprietario di foto e contenuti volesse richiedere la rimozione delle stesse dal nostro sito, per motivi di copyright, potrà scriverci dal form di contatti. Entro 48 ore il contenuto sarà rimosso dal nostro blog ufficiale.

Posta un commento

 
Copyright © 2013 LEGA SUD - BLOG UFFICIALE
Design by STUDIO EREMITA 4.0 | © LEGA SUD AUSONIA